venerdì 16 marzo 2018

I predatori del deserto

Non é la prima volta che Tex deve penetrare in incognito in una città di ladri, in un mondo capovolto, per distruggerlo dalle fondamenta. Impresa per nulla facile, ma non per lui... Storie sempre intriganti, soprattutto per i preamboli e le difficoltà per trovarle e riuscire ad entrarci senza essere scoperto. Anche questa storia segue questa dinamica e riesce (ancora una volta) ad emozionarci.
 

"Per trovarle ci vuole fortuna. Per raggiungerle ci vuole coraggio. Per penetrarvi, invece, ci vuole qualcosa di più: una buona dose di follia.
Ma chi ci riesce, se soltanto ha in sorte di poter tornare indietro senza lasciarci la pelle, può raccontare di aver visto con i propri occhi l'Altro Mondo, il Pianeta Capovolto, la terra in cui a dettare le regole non sono i Buoni ma i Cattivi.
Le Città dei Ladri sono come le Città Invisibili di Italo Calvino: sembrano favole, echi di un sogno, frammenti di leggende perdute.... Eppure esistono, da qualche parte, sopra o sotto di noi, remote o vicinissime, comunque libere, minacciose, irreparabilmente anarchiche.
Pochi ce ne parlano, forse per ignoranza, forse per scaramanzia.
Non sempre sono città vere e proprie, ma anche quartieri, accampamenti, villaggi, in certi casi isole talvolta addirittura pianeti, dove una comunità di emarginati si rinserra per darsi forza, per leccarsi le ferite, per prepararsi a calare nell'Aldiquà, oltre i confini di un microcosmo che si sforza, con rabbia e con orgoglio, di essere autosufficiente, e che non tollera intrusioni di estranei.
I ladri, del resto, chiunque essi siano, in qualunque modo li vogliate chiamare, hanno la solitudine scritta nel destino.
Nascono, vivono e muoiono soli.
E allora perché non dovrebbero unirsi?
Dal romanzo di Victor Hugo "Notre-Dame de Paris" al "Robin Hood" della foresta di Dumas, la fantasia popolare ha sempre amato pensare che potesse esistere un ladro capace di gesti nobili, costretto a rintanarsi dopo aver lottato contro il sopruso e l'ingiustizia, in una città tutta sua: Sherwood, Mompracen, Hispaniola, Tortuga, Fort Summer (il fortino abbandonato di Pat Garrett e Billy the Kid), Pietre Roventi (di Clint Eastwood in "Per qualche dollaro in più"), Clark City, Blizzard, Redenciòn, Robber City di Tex.
In questa storia, Tex dovrà trovare la città nascondiglio dei predoni del deserto e il loro capo: "il Predicatore".
Le città dei ladri della frontiera americana e che videro il destino di Butch Cassidy, il quale messosi a capo del Mucchio Selvaggio (il Wild Bunch) riuscì per molto tempo a rendersi imprendibile grazie ai suoi rifugi sulla "Pista dei Fuorilegge": Hole in the Wood, nel Wyoming, il secondo Brown's Hole nello Utah ed il terzo Robbers' Roost, come un nido di rapaci da cui prendeva il nome".


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