lunedì 1 gennaio 2018

Taboo

Siamo nel 1814 e James Keziah Delaney torna a Londra dopo aver passato molti anni in Africa.
Dopo i funerali del padre, morto in oscure circostanze, James eredita l'intero patrimonio assieme alla baia di Nootka, sulla costa occidentale del Canada, un territorio la cui posizione strategica conferirebbe la possibilità di commerciare con l'oriente attraverso il Pacifico. Ben presto dovrà fare i conti con i suoi demoni ed il misterioso passato del padre, fronteggiando la potente Compagnia britannica delle Indie Orientali e la corona inglese, entrambe decise ad ottenere il possesso di Nootka tramite qualunque mezzo. (così la trama su Wikipedia)
 
 
 
Una serie TV veramente ben fatta. Con un Tom Hardy in gran spolvero.
Finalmente qualcosa che merita di essere visto, un uomo dal passato oscuro, un pizzico di magia, l'esotismo e l'esoterismo che permeano la civiltà londinese dell'800, ove tutto appare irreprensibile, ma tutto è diverso da come appare... e così conosciamo i più torbidi segreti degli esseri umani... incesti, pedofilia, omosessualità, travestiti, prostituzione, figli illegittimi, povertà accettata come evento possibile, prepotenza e potere dei ricchi senza pari... violenza nelle strade senza alcuna pietà.
In tutto ciò, una serie di storie parallele: La grande Storia... quella dello scontro tra le colonie americane e la Gran Bretagna; quella della Compagnia delle Indie per aumentare il proprio potere... e poi la piccola storia... quella dei Delaney, quella della gente di strada, quella dei benestanti...
Le parole mistero, segreto, inganno, mistificazione... si susseguono di continuo... come una valanga che trascina a valle altra neve... e di segreti si nutre questa serie...
Le scene sono crude quanto basta e credibili, i costumi perfetti, le ambientazioni superbe.
Non manca nulla a questi 8 episodi...  Vista sino all'ultimo istante e gustata.

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