mercoledì 20 dicembre 2017

Grande Città Violenta

Pochi eroi é meglio di un eroe?  Riuscire a far ruotare intorno ad un distretto di polizia e più persone un racconto come questo é un ottima idea.
Non c'é dubbio che il detective Carella é quello che emerge come il principale interprete della storia. Tuttavia l'idea della squadra e delle storie che si inseguono ed intersecano tra loro é originale e piacevole al tempo stesso. Bello!
 
"A New York devi guardarti le spalle. Tutto può succedere in qualsiasi momento e in qualsiasi posto.
La città é grande, mostruosamente grande, e irriducibilmente violenta.
Mentre a Grover Park, a pochi isolati dall'87° distretto, viene ritrovato il cadavere di una graziosa ragazza, i telegiornali della notte riferiscono degli ultimi successi di Cookie Boy, un abilissimo topo d'appartamenti che firma ogni colpo con una scatola di biscotti al cioccolato.
I detective Carella e Brown si mettono al lavoro e scoprono che la ragazza del parco è una donna dall'insospettabile passato, mentre gli investigatori Meyer e Kling setacciano i banchi dei pegni di Isola, nella speranza di trovare una pista che li conduca a Cookie Boy.
Nessuno però sa che uno di loro  nel mirino di un uomo forse alla ricerca di una vendetta da tempo attesa.
Un romanzo di Mc Bain meravigliosamente imprevedibile, in una metropoli che non conosce regole".


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