giovedì 24 agosto 2017

Milano: da Piazza Gae Aulenti al Castello...

 
A Milano, complice la vicinanza e l'attrattività, ho dedicato numerosi post (vedi UNO, DUE, TRE, QUATTRO, CINQUE, SEI ) e capirete bene, che può apparire ripetitivo e per certi versi comodo scriverne ancora, senza aver nulla da aggiungere... e invece no!
A dimostrazione della grande trasformazione in atto, grazie anche all'evento Expo 2015; Milano ha cambiato pelle e la sta cambiando ancora... abbandonando la veste industriale, grigia, produttiva, o meglio smussandola, e vestendosi di spazi turistici, cose belle, cultura, arte, sport, architettura...
Un esempio per tutti è lo spazio di fronte a Stazione Garibaldi, la piazza Gae Aulenti... rialzata di 6 metri rispetto alla sede stradale ed ampia 100 metri di diametro, dal 2012 (anno dell'inaugurazione) è divenuta punto di attrazione dei turisti o anche solo dei pendolari che scendono dai mezzi ferroviari e che vogliono scoprire la nuova Milano... Io me la sono goduta davvero, così come è circondata dai grattacieli svettanti e dal bellissimo bar/libreria de La Feltrinelli....
Da qui, dovendo andare in Corso Magenta, decido, complice la bella giornata con brezza, la pochissima gente e l'ancora minore traffico, mi guardo in giro godendomi il tracciato che attraverso Porta Garibaldi, seguendo l'omonimo Corso, mi porta verso il Castello...
E' questo un susseguirsi di arte, architettura, fede, piante e marciapiedi, statue e murales... grazie al silenzio ed alla poca gente, pochi anche i turisti, è tutto per me...
Statue cittadini e dettagli architettonici...
Dettagli e facciate...
Arte e Street art....


Sacro e profano....
L'albero della vita di Kris Rush... l'incredibile prospetto verticale del palazzo...
Un'idea poetica  "questi tubi collegano tra loro vari luoghi e spazi dell'edificio. quest'opera è dedicata a chi passando di qui penserà alle voci ed ai suoni delle città"....

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