giovedì 27 ottobre 2016

Independence Day - Rigenerazione

Prendi un filmone. Di quelli che hanno fatto la storia del cinema più recente. Di quelli che gli alieni facevano veramente paura. Di quelli che gli americani alla fine vincevano in barba a tutte le leggi della fisica.
Ovviamente lo hai visto 20 anni or sono. Quando la Milano da Bere stava per finire e stava per iniziare il ventennio "inutile" di Silvio.
Vent'anni dopo, rieccoli riapparire: tutti, ma veramente tutti! Non solo gli alieni, che questa volta saranno accompagnati da una Regina, ma tutti gli stagionati, suonati e pure rimbambiti attori della volta scorsa... Quasi una riesumazione tipo "La notte dei morti viventi" di Romero.
Ma veniamo all'incredibile e inedita trama:
Dopo vent'anni dalla prima invasione, ci sono tutti i segni di un ritorno degli alieni... questo non funziona, quello si rompe, rincoglioniti si ripigliano dal coma, gente di varia natura che di solito gira per il deserto a zonzo, continua a girare a zonzo... e così via.
Ma eccoli, arrivano! Con un astronave ancora più grossa della prima volta... questa volta, però... prima di loro arriva un'altra mini astronave che non c'entra nulla con i cattivi, ma che per precauzione viene abbattuta...
Arrivo in grande stile, solito valzer di edifici che crollano e ponti che ballano (che spreco, che sciupio, se lo vede Renzi che vuole fare quello sullo Stretto, non costruisce più....).
A causa di questo assalto, tutti i popoli sono costretti a darsi alla macchia.
E' così che assistiamo all'idea di civiltà della cinematografia americana: mentre questi ultimi vengono presentati nel super bunker iper tecnologico, i restanti popoli della Terra, se ne stanno sotto la loro tenda ad ascoltare una radio a valvole...
Arabi: sotto la tenda che ascoltano un Kebab; Cinesi: sotto la tenda che ascoltano un involtino primavera, Tedeschi; sotto la tenda che ascoltano un bratwurst, Italiani: sotto la tenda che ascoltano una pizza, Francesi: sotto la tenda, con in lontananza la torre Eiffel, che ascoltano un Camemberg, e via di questo passo...
Ma non perdiamo tempo in divagazioni. Contro gli invasori viene usato di tutto... senza rimedio.
Questa volta vinceranno? Ma certo che no, anche grazie all'aiuto di illuminati scienziati (eccone una foto)
si arriva al glorioso finale, senza aver dimenticato la fine coraggiosa dell'ancor più coraggioso ex presidente degli States e la morte della mamma del pilota fico (ciao Mamma!) e che dire dello scuolabus giallo, con i bambini simpaticissimi? (unica vera nota di colore del film).
Sconfitta la regina, tutti gli alieni scappano... ritorna la pace, si ricostruiscono i ponti, la gente lascia la tenda... sino alla prossima volta.

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