sabato 9 luglio 2016

Tex - Capitan Jack

 

"Delle molte tribù che un tempo abitavano la California, ora non c'é più nessuna traccia, giusto alcuni accenni in vecchie pergamene sepolte negli archivi di qualche antica missione spagnola. La loro colpa? L'eccessiva docilità. Per questo furono cancellate dalla Storia, come se non fossero mai esistite, come se non avessero mai avuto il diritto di esistere.
Piegate e corrotte dagli Spagnoli prima, estinte dalle armi dei pionieri e cercatori d'oro americani poi: di loro non restano che le ossa, anonime.
Dei Modoc, però, la Storia si ricorda. Perché? Perché loro combatterono. Si opposero. Sparsero sangue bianco.
Di loro la Storia si ricorda; ed è amaro pensare che il metro di misura per valutare la caducità di un popolo, in quel rovente inferno che fu la conquista del West, dovette necessariamente essere quello della sua combattività.
Eppure Kintpuash, il loro capo, ebbe modi gentili.
La causa della loro fine, fu ancora una volta la stupidità e la cupidigia dell'uomo bianco: i Modoc vivevano nel Nord della California, nella fertile regione del lago Tule, per impossessarsi dei loro territori vennero costretti a spostarsi nella riserva dei Klamath loro nemici e peggio ancora, senza ricevere le promesse provviste di cibo.
Oltre tutto Kintpuash venne ignorato dall'Agente assegnato alla riserva… e così nel 1870 parte della tribù fuggì e si rifugiò nella Valle del Lost River. Contro di loro venne usata la cavalleria al comando del Maggiore Jackson che entrò nel villaggio dei Modoc tentando di disarmarli… cosa che i Modoc erano disposti ad accettare, se non che, a causa di un moto di disprezzo del maggiore Jackson, scoppiò una sparatoria… i Modoc fuggirono così presso i Lava Beds un posto inaccessibile e da loro ben conosciuto.. seguirono mesi di guerriglia senza esito e ai Modoc si unì la banda di Uncino Jim, che però si era macchiato del crimine di aver ucciso numerosi coloni.
Fu guerra senza quartiere sino a quando Kintpuash venne tradito proprio da Uncino Jim in cambio dell'immunità.
Kintpuash venne impiccato il 3 ottobre 1873 e il suo corpo imbalsamato ed esibito a pagamento… estremo spregio per un grande combattente". (tratto dal libro).
 

 
E' firmato da Enrique Breccia il Texone di Giugno. Ed è strepitoso! Riprende personaggi realmente esistiti (quindi siamo in presenza di un autentico romanzo storico, anzi no un fumetto storico).
La storia del popolo Modoc, indiani che vivevano in California prima dell'arrivo dell'uomo bianco e che cercarono di vivere in pace sino a quando la cupidigia di quest'ultimo li costrinse su territori confinanti con antichi nemici e privi di valore.
Da qui la ribellione e la guerra indiana che li sterminò. Questa la storia.
Il fumetto riprende parte della storia per adattarla al ruolo di Tex e del suo ruolo di riparatore di torti. Qui ne riparerà pochi, ma lascerà comunque il segno.
Disegnato in modo incredibile, fa del duo Tex e Carson due autentici ossi duri... 



 
Gli indiani sono rappresentati con dovizia di particolari, con abiti e capigliature bellissimi. Le scene dei combattimenti molto realistiche, la cura dei dettagli è maniacale. Nulla da aggiungere. Questi appuntamenti periodici con i Texoni sono autentiche miniere d'oro.


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