venerdì 1 luglio 2016

Bud Spencer e altre cose accadute questa settimana

Compagno di ore felici. Grandi risate con i suoi film. Spaghetti Western e non solo. Bud Spencer per tutti noi, nella vita normale Carlo Pedersoli, ci ha lasciato ad 86 anni.
Un grande uomo, non solo nelle dimensioni. Campione olimpico di nuoto, rugbista, universitario, lavora in un impresa edile in Sudamerica, cantante, produce documentari, pilota di elicotteri, fonda una linea di abbigliamento,  e poi infine la folgorazione con il grande socio Terence Hill.
Apprezzato anche nei paesi dell'Est all'epoca del comunismo, forse per la critica ad un certo capitalismo becero che faceva da morale ai suoi film...
Non ci lascia un attore qualunque. Ci lascia un pezzo di storia italiana, un pezzo della mia infanzia e gioventù. Non lo dimenticheremo mai.
 
Ancora su Brexit.
La Gran Bretagna (ancora per poco Gran...) si è comportata come quel tipo che scorreggia per far ridere gli amici e finisce per cagarsi addosso. Ora con i pantaloni pieni e puzzolenti si aggira per le sedi europee non sapendo che pesci pigliare, guardata in malo modo da tutti gli altri 27.
Come possa uno Stato come la UK ridursi in queste condizioni, non è dato a comprendere.
Certo Cameron sarà ricordato per essere riuscito a distruggere una grande Nazione. Che brutta storia.
 
 

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