giovedì 12 marzo 2015

Alla ricerca di Vivian Maier - Documentario

Ho finito da pochi istanti di guardare il documentario "Alla ricerca di Vivian Maier".
La prima domanda da porsi è cosa sia arte. La risposta, dopo aver visto il documentario è "l'occhio dell'artista", la trasformazione del quotidiano in ciò che l'artista vede e riesce a cogliere.
E' senz'altro come nel movimento "Dada", la capacità di far diventare arte il quotidiano, è artistico ciò che l'artista ha deciso che diventi tale e cosa, meglio della fotografia rappresenta l'occhio dell'artista?
La scoperta di questa instancabile bambinaia che faceva della sua macchina fotografica la sua visione del mondo ed al tempo stesso la sua coperta di Linus; la mania compulsiva di raccogliere in ordine tutte le visioni e renderle in uno spazio riservato - la sua fotocamera, i suoi rullini -  ci ha permesso di scoprire un America anni '50 fatta di visi, episodi, attimi di vita.
Vivian Maier scattò circa 150.000 foto, molte "Street pothos" senza una reale preparazione del soggetto, anzi spesso rubando le immagini... grazie alla tenacia di un giornalista John Maloof, oggi possiamo apprezzarne le capacità e apprezzare un mondo a noi vicino ma poco noto della Chicago del secolo scorso...
Potrebbero essere le foto di ognuno di noi, ma sono altro, sono l'attimo fuggente...
il sito da visitare: www.vivianmaier.com/





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