martedì 28 ottobre 2008

Osservando il prossimo - Quelli che: "il mio vicino l'ha fatto e io no, ma perché, non é giusto"

Quelli che: "il mio vicino l'ha fatto e io no, ma perché, non é giusto".
A sentir loro, l'intero vicinato é formato da delinquenti, manco Alcatraz.
I vigili, la Polizia ed i Carabinieri sono correi, prendono le tangenti oppure non guardano.
Il loro vicino di solito ha realizzato qualche piccola opera a confine; ad esempio il barbecue oppure la tettoia per la legna, o altre amenità simili, alberi a confine, siepi che sbordano, cani che abbaiano oppure gli mettono i rifiuti davanti casa.
Si dividono in due sotto gruppi: quelli che vogliono vendicarsi di qualche torto subito (vero o presunto) e quelli che vogliono fare come l'intraprendente vicino ma non hanno coraggio e lo prendono ad esempio per ottenere il beneplacito delle Autorità.
Di solito segnalano situazioni con cui convivono da molti anni e che decidono di denunciare a seguito di sgarbi subiti. Ho visto nascere faide peggio che Orgosolo per un cane festante o per un ramo proteso oltre confine (minchia manco il muro di Berlino!!).

Rimedi: far capire loro che l'intervento della Pubblica Autorità non é a senso unico ma porterà alla verifica delle difformità di entrambi (di solito basta a riportare la calma). Viceversa agire con idoneo sopralluogo, ordinanza, sanzione amministrativa e penale.
Dopo, ma solo dopo, avranno tutto il tempo per piangerci sopra.

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